Il viaggio di Moises: un maestro brasiliano alla ricerca della vera Muay Thai
Il Maestro Moises Da Silva Ferreira, 31 anni, da Natal, Brasile, sta per concludere il suo soggiorno di un mese di perfezionamento tecnico e allenamento presso il 7 Muay Thai Gym di Rayong. Conversandoci, pare quasi trasmetterci tutte le sue sensazioni positive. Sarà forse la sua anima brasiliana, viene da pensare, ma in realtà Moises è veramente soddisfatto di questa sua esperienza. A Natal, Moises ha una palestra tutta sua, la TNT Kombat Muay Thai, e può vantarsi di aver ‘tirato su’ il secondo stadio interamente dedicato all’arte di combattimento thailandese in Brasile, il Litoraneos Stadium Muaythai (<<Una iniziativa che sono riuscito a portare avanti grazie agli allenatori João Fernandes, Reni Fraga, Sandro de Castro, il mio alunno Gabriel Fernandes e il campione del mondo Cosmo Alexandre>> tiene a precisare). Ma da dove è nata l’idea di affrontare questa avventura? Moises, che non era stato prima in Thailandia, sentiva il bisogno di attingere alla fonte per espandere la propria conoscenza sulla Muay Thai, e poter così trasmettere qualcosa di speciale ai suoi alunni. E così, si è preso una vacanza(-allenamento…) dopo diversi anni, destinazione Rayong, per affiancare gli atleti e gli allenatori thailandesi del 7 Muay Thai Gym ed apprendere i segreti della Muay Thai da chi questo sport l’ha veramente nel sangue. Realizzando un sogno. <<Una delle cose che più mi è piaciute, è che ogni trainer qua ha le sue peculiarità, e ti offre degli spunti diversi per crescere. L’Ajarn Fit, “El Diablo”, vuole sempre la perfezione ed esclama sempre “No Good!”. Esige molto equilibrio ed una buona esecuzione del colpo. Il Kru Tid vuole invece molta varietà nelle tecniche di attacco, e fa molto lavorare gli spin e i colpi con salto. Il Kru Jay invece insiste sulla resistenza durante la sessione dei pao, con tanti colpi di seguito…”One more! One more!”>> .
Quando gli si chiede quali differenze si possano riscontrare tra il mondo della Muay Thai in Brasile e quello in Thailandia, Moises risponde senza esitare: <<In Brasile ci alleniamo 3 ore al giorno….un periodo di tempo che può apparire già considerevole. Ma qua…qua si parla di 6, 7 ore! Ma infondo, se ci si pensa, è normale, perché in Thailandia la pratica della Muay Thai è un vero lavoro, una maniera per guadagnarsi il pane. Invece, in Brasile, la gente prima di vedere la palestra deve passare dall’ufficio, dalla fabbrica, dall’officina….>>. Il mese di vacanza sta per terminare per Moises, e forse di Thailandia non potrà vedere molto, visto che ha trascorso il suo tempo nella piccola e tranquilla Chak Pong, ma tornerà in Thailandia o come esperienza questa è stata sufficiente? <<Ma no! Voglio assolutamente tornare! La prossima volta porterò qua anche la mia ragazza!>> risponde sorridendo. Il prossimo obiettivo sarà quello di diventare un “Intern Trainer” al 7 Muay Thai Gym. Andrà così per uno stage di 3 mesi per imparare stavolta a stare proprio dall’altra parte dei pao assieme ai trainer thailandesi che tanto ha apprezzato.
Il corso per trainer presso il 7 Muay Thai Gym di Rayong, è gratuito per chi ha le caratteristiche per parteciparvi. Si possono trovare maggiori informazioni qua: http://7muaythai.com/courses-muay-thai-trainers-thailand/