Usare il clinch della Muay Thai contro un pugile
Proponiamo un’articolo tradotto dalla versione inglese del Nak Muay Aaron Jahn sul suo blog Muay Thai Scolar (Link articolo originale):
Boxe vs Il clinch della Muay Thai; quale vince? Una questione molto discussa e che non ha risposta. Anzi, si battono a vicenda. Dipende da chi sa utilizzare meglio una delle due.
Il controllo interno è sempre la posizione preferita.
In questo video, Bee sta cercando di “parare” I pugni con la sua mano sinistra mentre che cerca una via per afferrare la testa del compagno; trova una via d’entrata su un gancio del compagno. Il braccio desto di Bee entra nello stesso momento dentro la guardia del pugile per afferrare il suo bicipite sinistro.
Il controllo con la testa tra le braccia è una posizione molto utile, che da al clincher un gran controllo e mobilità sulle le braccia e la testa dell’avversario, cosi da scaricargli le ginocchiate.
Controllo da fuori #1
È tutto un gioco di attesa; Bee aspetta che il suo compagno ritiri la sua mano dopo che tira un combinazione, così da usare il suo braccio sinistro per entrare dentro e afferrare il collo, ma va al di fuori del braccio del suo compagno per caricare la ginocchiata.
Il controllo esterno non è una posizione cosi ottimale, ma prendere controllo della testa con l’altro braccio migliora la situazione rispetto a, per esempio, avere due braccia all’esterno. Non è così male per I pugili alti stare all’esterno, affinchè siano abbastanza forti; perchè possono ancora portare ginocchiate da una distanza maggiore, mentre l’avversario piu’ basso probabilmente non riuscirebbe ad arrivarci.
Controllo da fuori #2
In questo esempio, l’allenatore Bee aspetta che il suo partner porti un gancio tenendo il braccio su’ a proteggere il viso, e poi usa questa opportunità per lanciare il suo braccio sinistro avanti e dentro il braccio con cui l’avversario sta tirando il gancio, cosi da afferrare la testa dell avversario e tirarlo verso la ginocchiata. Nuovamente, il suo braccio destro in protezione della testa, passa direttamente all’esterno del braccio del suo partner.
Alcune volte, afferrare all’esterno è il metodo più veloce per prendere controllo dell’avversario per portare ginocchiate, sapendo già di avere una mano che controlla la testa.
Controllo da fuori #3
Bee lancia il suo braccio sinistro avanti, per afferrare la testa mentre il gancio è in arrivo, minimizzando la forza del pugno e assicurandosi cosi che il compagno non possa tirare indietro il suo braccio prima che la testa sia afferrata.
Questa volta ha scelto di tenere il suo braccio destro su per proteggere il suo viso; questo braccio potrebbe essere usato per sferrare un gomito dritto.
Se combattete contro qualcuno che non vuole proprio lavorare in clinch e usa solo pugni, non preoccupatevi troppo del controllo delle braccia, usate le braccia solo per portare gomitate. Se non cercano di controllare o bloccare le braccia non hanno alcuna difesa dai gomiti.
Entrata dall’ alto
La mano può anche essere posizionata sopra la testa. Probabilmente è meglio usare questa tecnica quando il pugile ritira I suoi colpi per evitare di ricevere eventuali pugni che arrivano da sotto.
Questa posizione e’ vantagggiosa e preferibile per fighter alti, che vogliono prendere controllo della testa del proprio avversario, mentre li tengono ad una distanza dove possono sferrare ginocchiate, mentre l’avversario non può.
Entrata ad incrocio
Nel prossimo esempio, Bee entra dal lato opposto della testa del suo avversario, usando il braccio destro per parare il Jab e usando il braccio sinistro per tirargli giu la testa nel mentre sferra la ginocchiata sinistra. Come potete vedere, mette il partner di Bee in una brutta posizione; lo tira giu, avanti e si trova sulla destra del corpo di Bee. Le sue armi (mani) sono così posizionate sulla sinistra di Bee ed è così esposto ad attacchi.
Questa tecnica è normalmente piu’ difficile, poichè la distanza da raggiungere è maggiore, ma usare il braccio dell’avversario come leva rende il tutto molto più semplice.
Un braccio Avanti
Come per il metodo “due braccia su” per entrare dentro, si può anche estendere un braccio solo mentre si usa l’altro per proteggersi, proprio come Charnchai fece contro Aaron Jhan in questo match. Lui si copriva con un braccio, tenendo il mento giu’, mentre l’altra sua mano arrivava direttamente sulla faccia di Aaron e slittava dietro al suo collo per poi tirarlo giu verso la ginocchiata.
Questa tecnica può “accecare” l’avversario e può anche frenarlo da sferrare colpi, però lascia il corpo scoperto. Generalmente, i nak muay alti sono amanti di questa tecnica.
La maggior parte di queste tecnice mostrate in questo post, prevedono che il clincher si muova in avanti coprendosi e prendendo il controllo della testa e/o l’interno o esterno delle braccia.
Prima di tutto, dovete assicurarvi di difendere la vostra testa.
Se provate qualsiasi di queste tecniche, dovete essere sicuri di proteggere il proprio viso, tenendo il mento giù mentre vi muovete avanti perche’ andrete incontro ai diretti dell’ avversario, ma è il modo più veloce e diretto per entrare dentro la guardia.
Se volete muovervi dentro e stare li, il controllo delle braccia dall’interno è la chiave.
Tuttavia, se volete stare all’esterno e ginocchiare dalla distanza vi conviene usare il controllo esterno delle braccia e il blocco delle mani dell’aversario. Ricordate, una ginocchiata può naturalmente battere un pugno senza aver bisongo di prendere controllo della testa o braccia dell’avversario; assicuratevi solamente di portare la schiena indietro!
Queste qui non sono le UNICHE vie per entrare all’interno, ma i Thai usano metodi simili per entrare in clinch, normalmente perchè sono molto piu’ allenati nel sul clinch e nelle ginocchiate.
Chok Dee
Special Thanks to Aaro Jahn