Terminato il primo corso per ‘intern trainers’ al 7 Muay Thai

Terminato il primo corso per ‘intern trainers’ al 7 Muay Thai

Si è concluso in Agosto il primo ciclo di formazioni per coach stranieri ( non Thailandesi) diretto da uno dei camp più rinominati di questi ultimi anni , il “7 Muay Thai Gym” di Rayong.

ramonIl progetto prevede la formazioni di istruttori di Muay Thai che desiderano acquisire un formazione ‘on the job’ completa che parte dal lavoro al camp con l’allenamento di Muay Thai fissato da un preciso e specifico programma per i ‘Nak Muay’ ( combattenti professionisti), il lavoro ai pao, la preparazione atletica e il lavoro specifico di preparazione dei match. Aspetto peculiare di questo percorso formativo è lo studio dell’avversario che un combattente dovrà affrontare e la creazione di un allenamento ‘speciale’ e ‘specifico’ in relazione alla strategia che si andrà ad adottare per vincere la gara. In questo aspetto i 2 ‘intern trainers’ hanno acquisito un bagaglio di formazione straordinario. Infatti hanno potuto partecipare attivamente all’allenamento di atleti come Carlos , Mathias e Chris 7 Muay Thai Gym che nel periodo di durata della formazione hanno affrontato importanti gare in stadi come Lumpinee e Super Muay Thai, oltre che alla preparazione per il titolo WBC Muay Thai a Tokyo, Giappone.

La formazione è stata a 360˚ e ha infatti coinvolto i 2 coach stranieri anche nella parte legata all’alimentazione e al taglio del peso. Infine, probabilmente, la parte più emozionante è stata quella dell’accompagnare il pugile all’angolo.

I 2 ‘Intern trainers’ per questo ciclo di formazione erano il brasiliano Daniel Ribeiro e lo spagnolo Ramon Riviera. A loro abbiamo chiesto un resoconto di questa esperienza e ci hanno risposto quanto segue :

ramon spain vL’esperienza di un Manager del calibro di Roberto Gallo Cassarino, che da oltre 30 anni conosce la Thailandia della Muay Thai, e il team di allenatori diretto da Ajarn Prechaa e Kru Mon, per gli amici Fit El Diablo, unito alla grande esperienza sul ring di campioni come Mathias, Carlos, Chris, Mekpayak, ci ha certamente dato tutto ciò che potevamo apprendere.  Ma al di là dell’insegnamento, abbiamo trovato una ‘casa’ , infatti il miglior camp è quello dove ci si sente a casa propria dopo l’allenamento e dove si riesce a migliorare anche in qualcosa che si era convinti di sapere fare bene.

Daniel - Brasil nvIl 7 Muay Thai Gym è un tempio della Muay Thai ‘vera’, ma allo stesso tempo è una struttura moderna e pulita, con i suoi 3 ring su un area allenamento spaziosa, vista piscina e a pochi minuti a piedi dal mare. Nel camp ci sono combattenti e amatori di ogni livello a cui viene data la stessa attenzione dei combattenti professionisti. Abbiamo imparato a seguire un programma fisso ma in modo intelligente. Abbiamo modificato questo programma a seconda dell’avversario che il nostro combattente avrebbe dovuto affrontare e anche a seconda del livello di conoscenza e preparazione dello studende che stavamo allenenado. Il camp dispone di un resort interno con camere confortevoli, in grado di soddisfare chiunque e qualsiasi esigenza. E’ sato facile in tale ambiente unire il nostro periodo di formazione con momenti di relax sul mare o in piscina. L’ospitalità nei nostri confronti è stata straordinaria, puntuale e precisa.

Daniel - Brasil vLa ‘modernità’ finisce quando alle 6 del mattino, cioe’ l’ora della corsa e quindi come in ogni camp tradizionale di Muay Thai i Meastri Thailandesi iniziano a strillare e a scandire ogni comando in maniera ossessiva. Un metodo forse ruvido, ma straordinariamente utile per migliorarsi! Stare al fianco dei maestri Thailandesi ci ha aiutato a mimetizzarci con loro e ad apprendere poco a poco i loro segreti. Certo metterli in pratica è molto più arduo, ma questo per noi è solo un inizio e torneremo per approfondire ulteriormente la tematica. Parallelamente alla Muay Thai, tutti vengono formati anche per il pugilato tradizionale e per questo aspetto siamo stati più protagonisti e abbiamo avuto l’onore e il piacere di trasferire e lasciare qualcosa del nostro bagaglio di conoscenza al team del 7 Muay Thai Gym. Una nota doverosa sulla vita del camp e sulle sue rigide regole, quasi un regime militaresco dove alle 9 si spegne la luce e tutti vanno a letto. Intorno al camp non ci sono distrazioni e divertimenti. C’è la piscina e il mare, vero, e poi c’è quell’ ”isola felice” che è il 7/11, dove si finisce di rito la sera dopo cena! La buonissima cucina Italiana il Martedì allieta le pene della Muay Thai, ma di donnine procaci di cui si finisce per parlare quando si è sulla tematica “Thailandia” , nemmeno l’ombra. Esperienza durissima ma positiva, e che consigliamo a tutti coloro che con serietà, e con tanta perseveranza e amore per la Muay Thai, vogliono migliorarsi come allenatori e uomini d’angolo.

Ci saranno altri corsi durante il prossimo anno aperti a coach provenienti da tutto il mondo che convergono verso la terra madre della Muay Thai e in questo splendido tempio della Muay Thai che è appunto il 7 Muay Thai Gym.