“Kickboxing alla moda”: quando sport da combattimento e fashion vanno a braccetto

“Kickboxing alla moda”: quando sport da combattimento e fashion vanno a braccetto

Vincenzo Di Palma sta già riscaldando i motori: il suo evento-creatura, ‘Kickboxing alla moda’, e che ha luogo ad Andria, si accinge a giungere alla nona edizione. L’originale galà, come suggerisce il nome, ha proprio la peculiarità di coniugare gli incontri di kickboxing alle sfilate di moda. Un binomio che di primo acchito potrebbe apparire bizzarro, ma che eppure sta riscuotendo di edizione in edizione sempre più successo. “La mia famiglia è proprietaria di un atelier di alta moda e in passato ho lavorato come rappresentante di griffe di abiti da sposa.” ci spiega Di Palma, che fa parte di un gruppo di promoter che organizza riunioni di sport da combattimento in tutta Italia, “Probabilmente fu a forza di accecarmi con la bellezza delle modelle che ebbi l’ispirazione di tentare a combinare le due cose! E infondo, cos’è un combattente, se non un modello nello sport come nella vita?”. E’ since13260237_1090881897651583_740428313783378598_nro, Di Palma, quando confida che nel primo evento di ormai sette anni fa ci andò in rimessa, probabilmente a causa della prominente originalità della sua idea, tanta da lasciare spaesata la piazza. Ma attraverso la passione e la perseveranza, e senza dubbio la fede nel suo progetto, il passivo è andato ad assottigliarsi e, dopo alcune edizioni, sono arrivati gli utili, accompagnati dall’entusiasmo della gente e da buoni sponsor. “Il successo è arrivato perché la nostra fascia di pubblico è ampia. Le ragazze sono spesso meno attente ai combattimenti, ma possono venire per intrattenersi con le sfilate. I ragazzi invece vengono per i match, ma allo stesso tempo possono ammirare delle autentiche bellezze. Ma che fatica gestire due backstage, con i parrucchieri da una parte e gli allenatori dall’altra!”. Pure gli amici promoter stranieri sono positivamente impressionati da ‘Kickboxing alla moda’ e dalla sua indole tipicamente italiana, tanto che si parla della possibilità di futuri eventi simili all’estero. Di Palma, sangue mezzo nostrano e mezzo olandese, è avvezzo al match-making di grandi eventi internazionali, e utilizza le sue conoscenze in giro per l’Europa per fare arrivare grandi campioni anche da distanze notevoli. “Sono cresciuto con la cultura di fare le cose bene. Principalmente operiamo nel Sud Italia: è per qua che organizziamo serate come ‘Re dei Re’, che serve da selezione a ‘Kickboxing alla moda’, ‘Kick and Punch’ in collaborazione con Angelo Valente, o ‘Sicilia the Impact’. 14495300_992434910856676_8424163923076595919_nTutte manifestazioni di livello internazionale.”. Manifestazioni che non solo servono a dare visibilità e a generare introiti per sport che praticamente non trovano nemmeno un piccolo ritaglio di giornale presso la stampa nazionale, ma danno la possibilità a molti atleti di fare semplicemente ciò che amano: combattere. “Noi cerchiamo di spingere gli sport da combattimento, ma troppo spesso ci sono problemi con le varie, troppe, federazioni e sigle. Il che rende più complicato far salire sul ring gli atleti. Non si può impedire ai combattenti di fare attività. Le federazioni dovrebbero collaborare tra loro, anziché mettersi i bastoni tra le ruote a vicenda.”. Il prossimo evento che Di Palma ha in serbo per gli appassionati è ‘Martina Fight Night’, in collaborazione con il maestro Piero Di Gregorio, che si svolgerà proprio a Martina Franca il 27 Novembre prossimo, con una serie di match incrociati Italia contro Francia. Per ‘Kickboxing alla Moda IX’ si dovrà invece attendere il 2017. Di Palma è già al lavoro, e promette che si svolgerà in una location “altamente spettacolare”. Non vediamo l’ora!